giovedì 19 luglio 2018







EPIGENETICA



Bruce Lipton
Il Dr. Bruce Lipton, biologo cellulare, autore e ricercatore, è stato professore associato di anatomia alla Scuola di Medicina dell’Università del Wisconsin, dove ha partecipato al curriculum medico come ricercatore di biologia cellulare ed istologia. La sua ricerca di laboratorio sulla distrofia muscolare si è concentrata sulla biochimica... 

Effetto "Luna di Miele"
Cosa condividono le cellule del nostro corpo con l'amore? Secondo Bruce Lipton, biologo cellulare per formazione e autore di best seller internazionali quali La Biologia delle Credenze, si tratta di una relazione perfetta, tanto che Lipton parla di "Effetto Luna di Miele".

Chi di noi non si ricorda di essere stato, almeno una volta nella vita, innamorato? Durante l'innamoramento - sostiene Lipton - la nostra percezione del mondo si espande, i nostri occhi colgono la realtà con meraviglia, stupore, gratitudine. La nostra attitudine positiva non si riflette solo verso il partner: si tratta di un vero e proprio innamoramento nei confronti della vita stessa e delle sue manifestazioni. Siamo più disponibili nei confronti del prossimo e delle novità, facciamo più facilmente amicizia, sperimentiamo nuovi cibi, nuove attività ricreative e non. I nostri sensi sono maggiormente in allerta: sentiamo di più, condividiamo di più e concediamo più tempo ai piaceri della vita.

Ora, la cosa sorprendente è che, secondo Litpon, ognuna delle cellule del nostro corpo è un essere umano in miniatura. Dentro di noi, cinquanta trilioni di cellule-essere umano lavorano insieme per far funzionare il nostro cuore, i nostri polmoni e le milioni di azioni necessarie affinché la vita possa pulsare. E quando ci sentiamo innamorati, tutte le nostre cellule percepiscono questa vibrazione d'amore: una gran bella notizia a pensarci bene!

Geni attivati e geni disattivati: l'influenza dell'ambiente
Tutto comincia con la vita, che viene definita da Lipton come "movimento". Le proteine, elemento primario della vita, si uniscono in catena e si muovono in risposta ai segnali che provengono dall'ambiente. Sulla superficie di ogni cellula, i recettori delle proteine ricevono i segnali dall'ambiente mentre le proteine effettrici trasformano i segnali in vibrazioni e le trasmettono al cervello che le interpreta. Non ci vuole tanta immaginazione per capire che differenza passa per le nostre cellule tra l'essere immarsi nelle gioie dell'innamoramento piuttosto che in una vita di stress e continuo nervosismo.

Negli anni Ottanta, quando Lipton scoprì che è la membrana cellulare ad essere il vero cervello della cellula, le sue ricerche di frontiera suggerivano che i segnali propagatori delle emozioni sono la principale causa nello sviluppo della malattia. Lipton fu il precursone di una nuova branca della scienza, l'epigenetica, che studia il modo in cui la chimica cellulare attiva e disattiva i nostri geni. Le ricerche in questo campo hanno dimostrato come lo stress, l'alimentazione, le credenze, le tossine e tanti altri fattori attivano in maniera differente la chimica cellulare, che a sua volta regola l'espressione dei geni. Secondo Lipton questa nuova area di studio dimostra come le influenze ambientali siano molto più potenti dei geni nel causare le malattie. Egli riferisce che i più recenti studi sul cancro evidenziano come i fattori genetici influenzano l'occorrenza della malattia solo nel 10% dei casi. In altre parole, l'ambiente è responsabile delle nostre malattie per il 90% dei casi.
Ancora più interessante è il fatto che le correnti ricerche dimostrano come le nostre strutture proteiche siano più pesantemente attivate da sengali non fisici piuttosto che da segnali chimici. In altre parole, la nostra percezione del mondo ha sulla nostra salute un'influenza molto più profonda e potente di qualsiasi medicina: la scienza di frontiera ci sta dicendo che ognuno di noi possiede innate e straordinarie capacità di autoguarigione.

Modificare le nostre risposte emotive
L'eccitazione di Lipton quando alle sue conferenze parla di queste rivoluzionarie scoperte è palpabile: Bruce si rivolge al publico con grande strasporto raccontando quanto straordinario sia il fatto che non siamo più vittime dei nostri geni, come per lungo tempo abbiamo pensato. Quando ci pensiamo come vittime, automaticamente il nostro margine di azione sulla realtà crolla a picco. Il lavoro da compiere ora è quello di aiutare le persone a cambiare le proprie percezioni, in modo da modificare il proprio stato d'animo e conseguentemente la propria chimica corporea, generando per se stessi salute e guarigione.

Convincersi di essere sani
In pratica, come possiamo modificare le nostre risposte emotive a ciò che ci accade, come riscrivere le nostre credenze? La cellula è come un chip che contiene dati. Le nostre credenze sono immagazzinate nella membrana cellulare e vengono costantemente trasmette al cervello che le interpreta. La mente risponde a questi messaggi vibrazionali creando uno stato di coerenza tra le credenze e la realtà: quando le cellule trasmettono alla mente, la mente lavora diligentemente per creare la medesima realtà chimica presente nel corpo. Se nelle nostre credenze e convinzioni ci percepiamo come malati, il cervello coordina le cellule affinché questo pensiero si realizzi. Al contrario se le cellule trasmettono un segnale di salute e benessere, il cervello lavorerà perché questo accada.

Secondo Lipton ora c'è un grande lavoro da compiere: quello di far capire alle persone che modificare i loro pensieri e le loro credenze è molto facile e ci suggerisce di insegnare ai nostri bambini prima dei sei anni che questo è possibile, che è facile e che, cambiando i nostri pensieri, possiamo guarire i nostri corpi e vivere nella gioia, nella vitalità e nell'amore. Nei primi sei anni di vita il cervello umano lavora principalmente utilizando le onde theta che creano uno stato mentale ipnagogico (tutto quanto è relativo alla fase di transizione dalla veglia al sonno e viceversa). Aggirandosi tra noi in questa sorta di stato di trance, i bambini assorbono le convinzioni e le credenze dei genitori direttamente nel proprio subconscio, senza porsi domande e discernere. Ricordarsi che i bambini sono spugne che assorbono bel oltre i nostri comportamenti esteriori, ma si nutrono letteralmente del nostro sentire, della nostra predisposizione nei confronti della vita, del nostro sé, può aiutarci ad agire su noi stessi al fine di formare una generazione nuova per il domani. 
(articolo tratto da Scienza e Conoscenza)

venerdì 5 maggio 2017

SECONDO INCONTRO PHONE' UNI-VERSO VOCE

28 Maggio 2017

LABORATORIO DI CONSAPEVOLEZZA VOCALE
Tenuto da Laura Pierantoni

A CHI E' RIVOLTO ?

Il laboratorio è rivolto a chiunque voglia “fare amicizia con la propria voce” per migliorare quelle che sono le innate capacità espressive e la consapevolezza vocale. È rivolto a chi si crede “stonato”, a chi, per motivi professionali, necessita di parlare in pubblico o per lungo tempo:
studenti, attori, avvocati, insegnanti,giornalisti etc… e più in generale a chiunque voglia migliorare il proprio modo di esprimersi ed usare la propria voce. 

CHE COSA SI IMPARA FREQUENTANDO PHONE' ?

A respirare A rilassarsi A parlare in un italiano corretto Ad accettare la propria Voce A giocare con i suoni A sentire il ritmo del respiro e del gruppo
A cogliere la musicalità nel Verso e nel discorso A colorare di emozioni la propria voce A modulare, ammorbidire o rinforzare la Voce A cantare in maniera rilassata Ad utilizzare la Voce in maniera espressiva, coinvolgente ed accattivante!

LAURA PIERANTONI
Attrice, regista, cantante, inizia la sua carriera artistica come cantante lirica, diplomandosi alla Scuola di Teatro di Bologna. Co-fondatrice dell’ensemble “Teatro del Dharma” (www.teatrodeldharma.it) e dell’associazione “OndArmonica” (www.ondarmonica.com). Ha un’intensa attività musicale e teatrale, organizza laboratori teatrali, corsi di aggiornamento per insegnanti e corsi di consapevolezza vocale.

Il percorso esperienziale che proponiamo utilizza diverse tecniche vocali e recitative per migliorare la consapevolezza della voce e del corpo.
Tutto il percorso verrà affrontato sia in gruppo che individualmente. 


Programma:
  1. Presentazione: cosa si intende per unità mente-corpo; il viso, le mani, la prossemica; la voce e la vibrazione sonora; la fisiologia dell’ascolto, della respirazione e della fonazione

  1. Tecniche di respirazione, supporto e risonanza per ottenere le qualità migliori dalla voce naturale:
la corretta pratica respiratoria; esercizi di coordinazione pneumofonica; ascolto ed emissione del suono con ricerca dei risuonatori; tecniche di ascolto attivo; utilizzazione corretta dei volumi e dei timbri vocali.
  1. Tecniche di Consapevolezza:
il “corpo sonoro”; i centri energetici; meditazioni sonore; tecniche di comunicazione consapevole, efficace ed assertiva.

Ogni esercizio viene preceduto da un briefing e seguito da un debriefing di gruppo per consentire a tutti i partecipanti di confrontarsi con i colleghi e con la docente.

I partecipanti dovranno portare un tappetino da yoga ed indossare indumenti comodi con calzettoni. Il materiale di lavoro verrà inviato agli studenti tramite mail.

ORARIO:  Domenica 9:30 - 18:00 (con pausapranzo)
presso Associazione Arcu ‘e Chelu  - Via Mughina, 51 Nuoro

 ISCRIZIONI ENTRO IL 18 MAGGIO - POSTI LIMITATI

Quota di partecipazione: € 60,00 + tessera associativa di 10 € -
Per informazioni e prenotazioni telefonare al 328 7370 431 
o inviare una email aruechelu@gmail.com
(la prenotazione si ritiene valida con il pagamento di una caparra di € 20,00)

martedì 11 aprile 2017

 28 Aprile 2017 Ore 19:30

PERCORSO DI NUMEROLOGIA ENERGETICA DEI TAROCCHI
Dottori dell’animo umano e portale di profonda sapienza.

Il percorso sarà di conoscenza della potenzialità energetica racchiusa in ogni singola Lama dei Tarocchi. Un linguaggio figurato che come un racconto ci accompagnerà nell’esplorazione di noi stessi e del nostro vissuto. Sarà un percorso profondo, una vera iniziazione verso la consapevolezza dell’anima e della personalità. Il lavoro sui numeri della nostra data di nascita, ci aiuterà a raggiungere i nostri obiettivi di vita e trasformare noi stessi. il passato verrà riconosciuto, il presente ci stupirà perché si lavorerà sui limiti imposti dalla mente. Sarà un modo per collegare il conscio all’inconscio e attingere alla potenza energetica, per osservarci con uno sguardo cosmico e infinito.

Presentazione
Maria Antonietta Sotgiu
Venerdì 28 Aprile  ore 19.30  
via mughina 51  Sede Associazione Arcu’e Chelu
Tel. 3287370431